L'installazione di Linux è ormai una operazione piuttosto semplice, visto il progresso evidente che molte distribuzioni hanno avuto negli ultimi anni in termini di facilità d'uso.
Nonostante questo esistono alcune informazioni fondamentali che vanno conosciute, in particolare per i casi in cui si intende installare Linux su un computer dove è già installato, e si vuole mantenere, Windows.
Sapere com'è il proprio sistema, come e dove si vuole installare Linux, nel caso sia presente già un altro sistema operativo, è fondamentale, per cui è bene assicurarsi, prima di procedere, di conoscere le informazioni di base riguardo a:
- Hardware a disposizione. Solitamente durante l'installazione il proprio hardware viene rilevato automaticamente, ma possono esserci rari casi in cui questo non accade. In genere se si usa un PC standard con una nuova distribuzione non ci sono problemi nel riconoscimento di componenti e periferiche.
- Sapere quali e quanti Hard Disk sono presenti sul sistema, come sono partizionati, quali sono cancellabili. Queste informazioni sono visualizzabili durante l'installazione, ma si deve essere certi di sapere dove sono i dati (per esempio, una installazione di Windows esistente) che non si vogliono cancellare.
- Configurazione di rete, se prevista (indirizzo IP, subnetmask, nome macchina, server DNS).
- Il tipo di attività che si intende fare con Linux (si userà come workstation o come server? si installa su un portatile? Si ha idea di quale software si vorrà usare?).
Gli scenari possibili sono vari, dipendono dalle singole situazioni e possono riassumersi in questi casi generali:
- Installazione su un computer esclusivamente dedicato a Linux (con o senza dati presenti sull'hard disk, che comunque si intende cancellare). Questo è il caso più semplice e se si ha a che fare con hardware non particolarmente esotico (normale PC, di marca, o assemblato, con processore Pentium o superiore) non dovrebbe creare alcun problema con una distribuzione recente.
- Installazione su un PC dove è già presente Windows e si ha a disposizione un hard disk libero o una partizione completamente libera all'interno dell'hard disk con Windows. Anche in questo caso l'installazione può procedere senza particolari problemi: durante le sue fasi verranno evidenziate le partizioni presenti sull'hard disk e sarà possibile decidere di utilizzare per Linux quelle libere, senza toccare quelle in cui si trova Windows.
- Installazione su un PC dove è presente Windows e non è disponbile un hard disk aggiuntivo, spazio non partizionato o una partizione sacrificabile. Questo purtroppo, oltre ad essere il caso più ostico, per un normale computer domestico, è anche il più comune. In queste situazioni si possono seguire diverse strade:
-- Provare Linux con un Live CD (come Knoppix) che permette di usare Linux senza installarlo sull'harddisk, eseguendo il boot direttamente dal CDROM. Non è una soluzione definitiva (un sismile approccio ha degli inevitabili limiti e minori performance) ma può essere un ottimo modo per iniziare a familiarizzare con Linux senza alcun bisogno di installarlo e in completa sicurezza.
-- Procurarsi un hard disk aggiuntivo (di 1 GB o più) e aggiungerlo al proprio PC (indicativamente come Secondary Master, lasciando Windows sul Primary Master) per poterlo usare liberamente con Linux.
-- Creare dello spazio sull'hard disk esistente: se si hanno partizioni quasi vuote, spostare i dati presenti, in altre partizioni Windows e "sacrificare" la partizione semi-vuota per l'installazione Linux; alternativamente considerare la possibilità di usare strumenti come Fips o Partition Magic per Windows o Parted per Linux (lanciato da un Live CD) per ridurre la dimensione delle partizioni esistenti e creare spazio per Linux.
Fare massima attenzione a simili procedure: se fatte in modo scorretto o interrotte (per esempio da un blackout) possono definitivamente compromettere i dati presenti sul proprio hard disk. Un backup preventivo dei propri file, seppur di solito non necessario, è generalmente consigliato.
-- Installazione su PC con hardware particolare o architetture non basate su processori tipo Intel o AMD (i386).
In questi casi la procedura di installazione può essere più complicata (per la richiesta di driver aggiuntivi per gestire l'accesso al disco) o non riconoscere alcuni dispositivi e schede (per esempio i modem interni).
Se si vuole installare Linux su Mac o sistemi con architettura non Intel-like, sono necessarie distribuzioni particolari e procedure a volte più complesse.
Raccolta informazioni. Scelta dell'hardware. Definizione degli obiettivi. Opzioni di installazione.
Installare Linux sul proprio ... WindowsGuida per principianti alla installazione di Linux su una macchina in cui è presente anche Windows.
Linux AdministratorIntroduzione all'arte sistemistica
e scomparso windows
ho installato mandriva su un hd partizionato dove da una parte c'è windows e dall'altra ho messo linux. ma quando avvio il pc mi parte direttamente linux senza chiedermi quale sistema operativo voglio usare. come posso fare?
un'altra cosa dopo l'installazione ho provato ad accedere a linux ma mi chiede una pass e una user non capisco cosa gli prende? eppure io no ho messo ne pass e ne user cosa faccio?
un viandante
mi è scomparso il mouse so knoppix
Rispondikubuntu- Avvio da hd usb
sono riuscita ad istallare kubuntu su un hd esterno da 160GB partizionato con partition magic 8.0 collegato con la porta USB al mio potratile asus. la procedura di istallazione è andata a buon fine. ho istallato in una partizione indicata con sda7 di circa 13GB e in una di swap di 2GB.
Ho settato il bios per avviare da hd usb ma all'avvio mi da errore 7 nel grub. Cosa posso fare? sul portatile ho solo un hd da 40 ed è quasi tutto pieno.
Linux su HD esterno
è possibile installare linux su un hd esterno?
Rispondihard disk usb 2.0
Vorrei chiedere un'informazione...ecco il mio caso:
Ho un pc laptop e vorrei installare linux nella distribuzione Suse 10.1. Il mio hd di dotazione è già partizionato in due porzioni da 35 Gb circa e vorrei tenere queste a disposizione di windowsXp. Il pc mi consente di fare il boot da usb e ho un hd esterno collegato via usb da 250 Gb (230 reali) sul quale vorrei installare linux. il problema è che su queto hd esterno ho dati per circa 150 Gb e non vorrei perderli. Nelle mie intenzioni ci sarebbe di poter partizionare in due porzioni questo hd e lasciare dei 120 Gb rimanenti 80 Gb per linux (o anche meno se possibile). L'interfaccia di installazione di suse è fatta benissimo, ma ci sono delle cose troppo difficili per me (es. : cos'è il tipo di file system e che differenza passa tra fat 32 e linux...ups non ricordo...)...so che forse faccio domande ridondanti, ma sono un po' di coccio...Grazie per ogni delucidazione che vorrete darmi!!