Per cominciare dobbiamo procurarci l'ultima versione di Apache per win32 sul sito ufficiale apache.org.
E' preferibile attualmente (l'infobox nasce il 07/10/2002) scaricare la versione 1.3.x attendendo ancora prima di utilizzare la nuova versione 2.0.x che ha alcuni problemi di incompatibilità con PHP.
Una volta terminato lo scaricamento del pacchetto win32 di apache iniziare l'installazione guidata tipica dei programmi per windows.
L'installazione è molto semplice e può essere riassunta in alcuni passaggi principali:
- Confermare l'accettazione della licenza di Apache
- Settare il network domain (es. dominio.com)
- Impostare il nome del server (es. apache.dominio.com)
- Configurare la mail dell'admin (es. [email protected])
- Si può inoltre scegliere se installare apache per partire automaticamente (run as service) o se deve essere avviato manualmente
- Effettuare l'installazione completa
- Impostare la cartella in cui verranno installati i files necessari di Apache
Per testare il funzionamento di apache basta richiamare da browser l'IP del computer dove è stato installato apache.
Se viene visualizzata la pagina di test significa che tutto funziona, in caso contrario ripetere l'installazione seguendo i punti sopra citati.
Il seguente tutorial, spiega come mettere ipv6 sul sistema operativo: Windows Xp Service Pack 1.
Ho deciso di fare questo tutorial, per tutte quelle persone che si lamentano su IRCnet per non saper mettere ipv6 :)
[ Non mi dilungo a spiegare a cosa serve l' IPv6, come funziona, ecc.., visto che l'hanno gia fatto in molti... ]
1) Start -> esegui -> ipv6 install
2) Iscriversi ad un Tunnel Broken, per utenti TELECOM ( tb.ngnet.it ) per gli altri ( www.inet6.it )
3) Una volta iscritti, loggatevi nel sito e create il tunnel ( vostro ipv4, vostro sistema operativo, vostro vhost )
4) Ora scaricate lo script (act.bat) e apritelo ( dovrebbe aprirsi per 2-3 secondi l' MS-DOS e chiudersi da solo )
5) Per usare ipv6, è necessario avviare ogni volta un programma chiamato "asybov", scaricatelo ed installatelo!
(http://pascal.altervista.org/AsyBoV6.zip)
6) Allora, ora dobbiamo configurare l'asybov, apritelo...andate su (option->config), cliccate su browser, selezionate skynet.asy e fate ok.
Ora seguite la tabella qui sotto :)
- - - FROM - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
| IPv4 (interface) - 127.0.0.1
| Port - 6667
| Max connetcions - 3
| Server name - ngnet
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
- - - TO - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
| IPv6 Destination - 2001:6b8:0:700::1
| Port - 6667
| Using this IPv6 - ( qui dovete mettere il vostro ipv6, lo trovate su: tb.ngnet.it al momento della creazione del tunnel, nella tabella dove ci
| sta scritto "Indirizzo IPv6 del Client". )
- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
7) Ora cliccate su save, e poi su ok. Non vi resta che startare l'asybov, quindi cliccate su start,
dovrebbe apparire nella schermata del prog. la scritta "bouncer started...", se da qualche errore, riguardate la configurazione.. =)
8) Ora aprite il client della chat, ed entrate con un bel /server 127.0.0.1:6667 e siete dentro in ipv6 :)
# Se volete usare relay6 al posto di asybov, fate pure :)
# Se non capite il tutorial, vuol dire che siete dei ritardati :) ... anche i più saLAMER, riuscirebbero a mettere ipv6 così...
- Per suggerimenti o delucidazioni <[email protected]> ciao! ;)
Utility per creare CD/DVD Live.
OVERVIEW
BartePE, è un utility scritta da Bart Lagerweij, che permette di creare un CD oppure un DVD di Boot per Windows, partendo da una installazione di Windows XP (Home o Professional) oppure Windows Server 2003. L'ISO creata darà vita ad un ambiente Win32 con supporto di rete, interfaccia grafica e supporto per FAT/NTFS/CDFS.
REQUISITI DI SISTEMA
L'utility funziona su sistemi Windows 2000/XP/2003, ed è possibile costruire i LiveCD in base alle seguenti versioni:
- Windows XP Home Edition (con Service Pack 1 o successivi);
- Windows XP Professional (con Service Pack 1 o successivi);
- Windows Server 2003, Web Edition;
- Windows Server 2003, Standard Edition;
- Windows Server 2003, Enterprise Edition;
INSTALLAZIONE E CREAZIONE SUPPORTO
L'installazione di BartPE comporta solamente la scompattazione del file .zip scaricato in una cartella del proprio sistema.
La creazione del CD/DVD di boot avviene lanciando il programma pebuilder.exe
con i privilegi di Amministratore. Un Wizard guida l'utente durante le varie fasi:
- Path di Installazione di Windows;
- Eventuali file/cartelle da aggiungere nell'immagine (per esempio manuali di networking o sistema in caso di necessità);
- Possibilità di abilitare o meno plugin aggiuntivi;
- Output Directory (i file utilizzati per creare l'immagine ISO);
- Directory contente l'immagine ISO creata;
All'interno di pebuilde.log
l'elenco delle operazioni eseguite.
UTILIZZO
Una volta creato il CD/DVD e avviato il sistema da questo supporto, viene richiesto se abilitare o meno il supporto di rete tramite il Network Support PE Network Configurator attraverso il quale è possibile assegnare un indirizzo di rete statico oppure dinamico tramite DHCP. Una volta terminato il boot, tramite il pulsante GO, è disponibile un menu, attraverso il quale è possibile accedere alle varie utility ed ai dischi del sistema.
Utility alternativa al comando di sistema NET per inviare messaggi all'interno di reti Windows.
Netsend è una piccola utility, sviluppata dalla Checksum per sistemi Windows NT/2000 che permette di inviare messaggi dove sia attivo il servizio messanger. La differenza, e la principiale utilità rispetto al classico comando net send
di sistema, sta nel fatto di poter personalizzare il nome del mittente anzichè utilizzare il nome macchina.
Esempio:
D:\Arnaldo> netsend
Spoofed NetSend Command for Windows NT/2K
by Goldie <[email protected]>
Visit : http://www.checksum.org
Usage: NetSend <Sender> <Receiver> "<Message>"
Example: Netsend Sam Jim "Hello from Sam!"
D:\Arnaldo> netsend Arnaldo-Zitti 192.168.0.100 "Permessi per accedere alla condivisione modificati"
Message Send:
==> Receiver: 127.0.0.1
==> Sender: Arnaldo-Zitti
==> Message: Permessi per accedere alla condivisione modificati
Su reti LAN molto vaste, dove si usa utilizzare delle sigle per identificare le macchine che ne fanno parte (Es. AZITTI-C2KL.) questa utility permette di avere un mittente comprensibile.
Esegue il lock della workstation su sistemi multiutente.
L'eseguibile rundll32.exe
permette di utilizzare le funzioni esportate da alcune DLL di sistema. In questo caso la funzione utilizzata, ha lo scopo di eseguire il lock della workstation, allo stesso modo di quando si utilizza la combinazione CTRL+ALT+CANC:
C:\>rundll32.exe user32.dll, LockWorkStation
Grazie a rundll32 viene richiamata la funzione LockWorkStation esportata dalla libraria dinamica user32.dll
Creando un collegamento sul dekstop, tasto destro->nuovo->collegamento ed inserendo come percorso la command line indicata, e' possibile con un solo doppio click eseguire il lock della propria macchina.
La tab completion è quella caratteristica che permette di velocizzare l'inserimento dei dati via command line, grazie all'utilizzo del tasto tabulatore.
Su Windows XP è abilitata di default, ma questa feature è presente anche su sistemi Windows 2000. E' possibile utilizzarla eseguendo modificando due chiavi del registro di sistema.
Qualora si voglia abilitare la tab completion per tutti gli utenti è necessario modificare le chiavi seguenti, impostandone il valore a 09 esadecimale:
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Command Processor\CompletionChar
HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Command Processor\PathCompletionChar
Nel caso invece si voglia abilitare la feature solo per l'utente corrente le key da modificare sono:
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Command Processor\CompletionChar
HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Command Processor\PathCompletionChar
A seconda del tipo di modifica da attuare sarà necessario avere i relativi permessi per la modifica del Registry.
Tra le tante feature (più o meno interessanti) introdotte in questa nuova versione figura lo Shutdown Tracker, ovvero la morbosa curiosità del sistema operativo sulle motivazioni dietro ogni riavvio / spegnimento della macchina; considerando il numero di riavvii medio può convenire disabilitare tale opzione:
Start -> Esegui -> gpedit.msc
Modelli Amministrativi -> Sistema
disabilitare la voce Visualizza individuazione evento di Arresto
Per effettuare la modifica di queste impostazioni, è necessario eseguire il login come Administrator della macchina.
Windows XP consente di utilizzare due modalità per l'accesso al sistema, tramite la nuova pagina di Benvenuto, oppure con login classico stile Windows 2000.
E' possibile modificare la modalita' di logon tramite il Pannello di Controllo, in Account Utente. Togliendo il la spunta al checkbox Utilizzare la schermata Iniziale verra' utilizzato il logon classico in luogo del nuovo logon in stile XP.
In particolare, cio' che avviene e' la modifica del valore LogonType nella chiave del Registro di sistema HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Winlogon\
sulla quale ' possibile intervernire anche con il programma Regedit.
Il valore di default di LogonType e' 1
, e di conseguenza verra' visualizzato il nuovo logon di Windows XP, con il valore 0
viene invece visualizzata la schermata classica con username, password, blocca computer ecc.
Per effettuare queste modifiche e' necessario accedere al sistema con i privilegi di Administrator.
Una delle caratteristiche di Windows XP è la visualizzazione di default una finestra che permette di segnalare a Microsoft, in caso di crash, gli errori di un programma o di sistema. Spesso questa richiesta può essere fastidiosa.
La gestione degli errori è configurabile. Cliccando con il tasto destro sull'icona Risorse del computer si accede alla finestra Proprietà del sistema, da qui selezionando il tab avanzate e quindi il pulsante Segnalazione errori è possibilie disabilitare la segnalazione degli errori, oppure segliere solamente i programmi di cui interessa segnalare i problemi.
Per effetuare la modifica di queste impostazioni, è necessario eseguire il login come Administrator della macchina.
Unistall a basso livello in windows, utile, anzi utilissimo per "pulire" il sistema.
Spesso puo' capitare di avere link morti nella lista delle applicazioni installate raggiungibile da:
Start -> Pannello di controllo -> Installa applicazioni
Naturalmente e' impossibile eliminare tramite apposito tasto da questa lista i programmi non piu' installati o fisicamente cancellati. Si puo' pero' eliminare in modo molto semplice ognuna delle voci nella lista:
1) Start -> Esegui ->
2) Digitare "regedit"
3) Seguire l'albero visualizzato fino ad arrivare a: \HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Unistall
4) In questa posizione trovate tutte le chiavi che compongono la lista delle applicazioni visualizzate come "Installate" dal sistema operativo. Basta semplicemente cancellare quelle indesiderate e il gioco e' fatto. Attenzione pero', se cancellate una chiave di un programma esistente non sara' piu' visualizzato nella lista del pannello di controllo.
Chi ha un po di tempo da perdere puo' girare tra le chiavi per vedere quante tracce sono state lasciate dai programmi che avete gia' eliminato. Se siete fortunati troverete anche qualche traccia di dialer, trojan horse, programmi lanciati all'avvio, ecc... Naturalmente e' possibile eliminare tutte le voci indesiderate, ma attenti a quelle desiderate.