La shell permette di definire mediante l'uso di variabili alcuni parametri che influenzano il comportamento dei programmi che vengono eseguiti.
Si usa distinguere fra Variabili d'ambiente, generalmente indicate in MAIUSCOLO, che vengono passate ad ogni programma eseguito dalla shell e quindi costituiscono di fatto la definizione di un una serie di parametri globali, e variabili locali, che vengono create ed utilizzate solo all'interno di un programma (che può essere anche uno script shell) e che generalmente si indicano in minuscolo.
Di solito basta esportare una variabile locale per farla diventare d'ambiente.
Si identifica una variabile con il simbolo $.
Le variabili d'ambiente più importanti sono:
HOME il valore di questa variabile è quella della home-directory dell'utente
PATH l'elenco delle directory dove la shell, dopo l'inserimento di un comando, cerca il programma da eseguire
DISPLAY definisce lo schermo sul quale un programma X-Window aprirà le proprie finestre
TERM definisce le sequenze di comandi che saranno usate per comandare il terminale che si sta usando.
Con il comando printenv
o env
vengono visualizzate le variabili d'ambiente della propria shell.
L'ambiente shell e lo scripting: variabili d'ambiente, cicli, strutture base.
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