L'utilizzo di un floppy disk su Unix e Linux è uguale a quello di altri dispositivi di memorizzazione.
Per usare un floppy disk vergine, bisogna prima formattarlo, con un file system specifico.
Per farlo con ext2, il file system nativo di Linux basta digitare da shell:
mkfs.ext2 /dev/fd0
Una volta formattato il floppy è pronto per essere montato:
mount -t ext2 /dev/fd0 /mnt/floppy
A questo punto il suo contenuto è visibile nella directory /mnt/floppy.
I file al suo interno possono essere accessibili come tutti gli altri file del sistema.
Chiaramente se il floppy è protetto fisicamente in scrittura, non sarà possibile scriverci o fare modifiche.
PRIMA di rimuovere fisicamente il floppy disk bisogna smontarlo, per essere sicuri che il sistema finisca di scrivere eventuali dati rimasti in memoria (Il sistema operativo, per motivi di performance non sempre esegue le operazioni di scrittura sul floppy nel momento in cui vengono richieste, a volte i dati da scrivere rimangono in memoria fino a quando non si forza un "flush" del file system, operazione automaticamente eseguita al momento dell'umount):
umount /dev/fd0
I principi e i comandi per gestire un file system: mount, df, du, fsck, mkfs.