pppd

pppd (Point to Point Protocol Daemon) è il demone che si occupa di stabilire una connessione tramite il protocollo PPP, viene usato sia come client, per collegarsi ad un server remoto, che come server, che autentica i client che si collegano.

La connessioni PPP su un sistema Linux vengono stabilite grazie a pppd che si trova in /usr/sbin/pppd. Questo server fornisce il supporto base per LCP, per l'autenticazione e per NCP riguardo alla configurazione IP. L'incapsulazione è invece fornita da routine presenti nel Kernel del sistema operativo.

Di seguito la sintassi e le opzioni più utilizzate:    
pppd [ opzioni ]  
<tty_name>: Nome del device utilizzato per la connessione;  
<speed>: Imposta la velocità del modem;  
auth: Richiede al peer a cui ci si connette di autenticarsi prima di ricevere o inviare pacchetti (necessario su un server, da evitare su un client).  
asyncmap <mappa>: Imposta la mappa dei caratteri asincrona e specifica quali non possono essere ricevuti con successo sulla linea seriale;  
connect <script>: Utilizza un eseguibile o un comando di shell per definire una connessione. Tipicamente viene utilizzato il programma chat che permette di avviare tramite modem un sessione ppp;  
crtscts: Utilizza il controllo Hardware sul flusso di dati della porta seriale utilizzata per la connessione;  
call <nomefile>: Legge le opzioni dal file passato come argomento, residente in /etc/ppp/peers/;  
defaultroute: Imposta una route predefinita per l'interfaccia PPP la quale viene rimossa al termine della connessione;    
debug: Abilita il debug. Con questa opzione invia a syslogd dei messaggi in formato facilmente comprensibile;  
demand: Inizia un collegamento su richiesta da parte di un client. Questa opzione implica l'utilizzo di
persist;    
disconnect <script<: Esegue uno script specificato come argomento al termine della connessione;  
escape <xx,yy,..<: Specifica quali caratteri devono essere preceduti dal carattere di escape durante la trasmissione;  
persist: Legge le opzioni dal file specificato come argomento. Il file utilizzato di default è /etc/ppp/options.  
persist: Il demone pppd non termina dopo la disconnessione e rimane in ascolto per successive richieste di connessione;  
holdoff <n>: Attende n secondi prima di inziare nuovamente un collegamento. E' utilizzata con persist e demand;  
idle <n>: Fissa il tempo in secondi, prima di terminare la connessione per inattività;  
lock: Viene creato un file che blocca il device seriale in modo da permetterne un accesso esclusivo;  
mru <n>: Setta il valore Maximum Receive Unit (MRU) in byte, ovvero richiede all'host remoto di non inviare pacchetti di dimensioni superiori a quelle definite in questo valore;  
mtu <n>: Setta il valore Maximum Transit Unit (MTU) in byte ovvero la dimensione massima dei pacchetti trasmessi;  
noipdefault: Indica che non viene utilizzato nessun indirizzo ip di default e che dovrà quindi essere negoziato. Solitamente viene utilizzata con l'opzione defaultroute.  
passive: Indica a pppd di attendere un pacchetto LCP valido. Per default pppd termina se non viene restitutio un pacchetto LCP valido dopo la richiesta iniziale.

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