Configurazione di mod_dav

Dopo aver installato il modulo mod_dav occorre configurare Apache (tramite httpd.conf) per abilitare il supporto WebDav.

Assicurarsi che Apache esegua il caricamento del modulo dinamico. In httpd.conf si deve trovare:
Ambiente unix
Loadmodule dav_module libexec/libdav.so
Addmodule mod_dav.c


Ambiente Windows
Loadmodule dav_module mod_dav.dll
Addmodule mod_dav.c


Verificato il caricamento del modulo occorre abilitare l'engine di WebDAV tramite la seguente direttiva:
(nb: Tutte le direttive che seguiranno potranno essere abilitate sia in ambiente windows che unix)
DAV On
Nel caso in cui si voglia abilitare il supporto webdav per una directory particolare è possibile inserire la direttiva DAV all'interno di un directory container. Esempio:
<Directory /home/www/share/>
DAV On
</Directory>


Abilitato l'engine occorre specificare il file che fara da database di appoggio per le operazioni di WebDAV tramite la direttiva DAVLockDB che dovrà essere specificata al top-level di httpd.conf e al di fuori dei tag Directory e Location. Esempio:
DAVLockDB /usr/local/apache/var/DAVLock
Il path dovrà avere i permessi di scrittura per l'utente di Apache (Solitamente nobody o apache) ed è preferibile configurare un path che non sia all'interno della DocumentRoot.

Tramite la direttiva DAVMinTimeout è possibile configurare il tempo minimo per il lock di un file, il valore numerico è espresso in secondi. Esempio:
DAVMinTimeout 120

Per una configurazione base senza autenticazione utente o limiti sui metodi HTTP è sufficente specificare le sopra elencate direttive, ne segue un esempio:

DAVLockDB /usr/local/apache/var/DAVLock
DAVMinTimeout 600
<Directory /home/www/share>
DAV On
</Directory>

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