Creare il file di kickstart con i parametri da impostare via rete è semplice e può seguire due strade, fra loro non alternative:
- Fare una normale installazione su un sistema "master" e poi creare comodi cloni con le stesse impostazioni
- Creare da zero un file di configurazione con gli strumenti forniti dal sistema
Clonare una installazione
Ad ogni installazione di RedHat Linux, viene creato in modo automatico il file di configurazione per kickstart in /root/anaconda-ks.cfg
con i parametri e i settaggi relativi alla installazione appena conclusa.
Editandolo a seconda delle proprie esigenze ci si ritrova con un file di configurazione kickstart utilizzabile su macchine clone (che avranno stesse impostazioni e possibilmente hardware simile).
Creazione di un file di configurazione di kickstart
RedHat rende disponibile un front-end grafico avviabile dal menu di gnome o kde (KickStart Configurator) oppure tramite shell lanciando il comando /usr/sbin/system-config-kickstart
. Questo strumento permette di definire tutti i parametri relativi ad una installazione di Fedora/RedHat, con una interfaccia che ha gli stessi elementi di Anaconda (l'installer di RedHat), e quindi rende particolarmente semplice la creazione di uno o più file di kickstart da usare per scenari diversi.
Kickstart, Jumpstart e sistemi di installazione centralizzata via rete.