E' possibile gestire il demone sshd da inetd, aggiungendo semplicemente una linea in /etc/inetd.conf.
[neo@socrate neo]$ cat /etc/inetd.conf
ssh stream tcp nowait root /usr/sbin/tcpd /usr/sbin/sshd -i
# End of inetd.conf
- Assicurarsi di avere i privilegi di root
- Aggiungere alla fine del file la riga riportata di sopra.
- Riavviare il servizio inetd
[root@socrate /root]# /etc/rc.d/init.d/inetd restart
Stopping INET services: [ OK ]
Starting INET services: [ OK ]
- Verificare se il server e' partito ed ha bindato la porta.
[root@socrate /root]# netstat -nat | grep 22
tcp 0 0 0.0.0.0:22 0.0.0.0:* LISTEN
Ok, la porta e' stata bindata
[root@socrate /root]# telnet 0 22
Trying 0.0.0.0...
Connected to 0.
Escape character is '^]'.
SSH-2.0-CORE 1.0
Ok , server risponde almeno da locale
- Effettuate un ulteriore prova facendo un login da remoto oppure eseguendo un comando con scp.