E' possibile tramite un solo CVS server installato su un sistema, gestire più repository contemporaneamente, ognuno indipendente dall'altro e con i propri utenti e password. Per poter sfruttare questa possibilità è necessario aggiungere le directory degli ulteriori repository, in coda a quella già esistente.
Supponendo di voler gestire oltre a quello presente in /home/cvs
, un nuovo repository presente nella directory /home/system-cvs
, sarà necessario, dopo averlo inizializzato tramite il comando cvs -d /home/system-cvs init
ed averne configurato gli utenti, aggiungerlo al file di configurazione gestito dal superdemone di sistema inetd o Xinetd:
root@enigma:/# grep cvs /etc/inetd.conf
cvspserver stream tcp nowait root /usr/sbin/tcpd /usr/bin/cvs --allow-root=/home/cvs /home/system-cvs pserver
Nel caso si utilizzi xinetd:
[root@vagante xinetd.d]# cat cvspersver
service cvspsever
{
port = 2401
socket_type = stream
protocol = tcp
user = root
wait = no
passenv = PATH
server = /usr/bin/cvs
server_args = -f --allow-root=/home/cvs/ /home/system-cvs pserver
}
E' possibile notare come in tutti e due i casi inetd e xinetd --allow-root definisce due repository
Una volta aggiunte le modifiche, è necessario riavviare il demone.
Ovviamente, il client dovrà essere a conoscenza di quale connessione utilizzare e si avranno quindi due stringhe di connessione differenti quali :pserver:utente@hostname:/home/cvs
nel caso di accesso al primo repository, oppure :pserver:utente@hostname:/home/system-cvs
nel caso di accesso al secondo.